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Come si pulisce un impianto dentale

Quando si mette un impianto dentale, uno dei dubbi più frequenti è come preservarlo e pulirlo correttamente.

È importante sapere che, se il paziente si impegna ad effettuare una pulizia completa della bocca tutti i giorni e si sottopone a controlli periodici dall’odontoiatra, gli impianti hanno una durata molto lunga.

Un impianto dentale può durare almeno 10-15 anni, a patto che l’osso e l’impianto dentale si siano ben integrati tra di loro. Perchè questo avvenga, il paziente deve avere estrema cura della propria igiene orale, deve pulire la protesi dentaria con strumenti adeguati e, infine, deve sottoporsi ai controlli periodici con il suo dentista.

Impianto dentale: indicazioni dopo l’intervento

Per un impianto dentale, la premessa indispensabile è che le gengive e il tessuto osseo mascellare siano in buona salute. Inserito l’impianto a regola d’arte, come per ogni altro intervento chirurgico, il periodo post-operatorio è il momento più importante dell’intero processo di guarigione. Il paziente deve, innanzitutto, stare molto attento ad evitare la contaminazione della ferita finché il taglio non si rimargina.

Per questo motivo, nelle 2-3 settimane dopo l’intervento, è consigliabile pulire i denti con uno spazzolino chirurgico dotato di setole morbide. Si tratta di un dispositivo adatto a pulire con delicatezza anche la zona intorno alla ferita.

Nelle 2-3 settimane dopo l’intervento e fino a quando i punti non saranno rimossi, la zona operata dovrà esssere tenuta pulita utilizzando solo collutori e gel anti-microbici specifici. I denti adiacenti dovranno essere puliti con uno spazzolino chirurgico dotato di setole morbide. Si tratta di un dispositivo adatto a pulire con delicatezza anche la zona intorno alla ferita, senza utilizzare filo o scovolino.
Dopo la rimozione dei punti, invece, si potrà tranquillamente ricominciare ad usare spazzolino e filo interdentale.

La pulizia domiciliare dell’impianto dentale

Stabilita la perfetta riuscita dell’operazione, per una pulizia accurata dell’impianto dentale e delle aree della bocca più difficili da raggiungere si consiglia di:

  • utilizzare uno spazzolino con setole morbide e dalla punta arrotondata per ottenere un effetto delicato e non danneggiare la superficie in titanio dell’impianto. Si consiglia anche di preferire una testina dalle dimensioni ridotte per raggiungere tutte le superfici degli impianti;
  • scegliere un dentifricio che non sia abrasivo e un collutorio specifico;
  • usare sempre il filo interdentale o lo scovolino per pulire le superfici interne ed esterne dell’impianto. Bisogna prestare attenzione a scegliere il giusto diametro per non irritare le gengive e non provocare il sanguinamento gengivale.

Come mantenere in salute l’impianto dentale

  • sottoporsi ogni 6 mesi a una visita odontoiatrica di controllo e alla pulizia dentale professionale per monitorare la placca batterica e prevenire i processi di distruzione ossea;
  • prediligere una dieta povera di zuccheri;
  • evitare assolutamente il fumo perchè i fumatori possono più facilmente sviluppare infezioni dopo l’intervento e sono più esposti a malattie parodontali e perimplantiti.

I rischi di una cattiva igiene orale

Se il paziente non segue una corretta igiene orale, può andare incontro a infiammazioni che causano dolore, gonfiore ed il sanguinamento delle gengive.

Nei casi più gravi, si formano delle tasche intorno agli impianti fino ad arrivare alla distruzione dell’osso. Questa malattia viene definita perimplantantite, un’infiammazione delle gengive che porta alla perdita ossea intorno agli impianti, con ascessi e dolore acuto.

La perimplantite ha origine se si trascura la pulizia dei denti o non si interviene subito perché la placca diventa sempre più dura fino a trasformarsi in tartaro. In questo caso, col passare del tempo, l’osso intorno all’impianto si decompone e l’impianto stesso perde il suo attacco.

Controllo dell’impianto dentale allo Studio Delfino Anzisi

Allo Studio Delfino Anzisi a Napoli eseguiamo controlli periodici per valutare lo stato di salute degli impianti dentali. Se hai notato un cambiamento al tuo impianto dentale o se vuoi fare semplicemente una visita di controllo puoi contattarci per un appuntamento.

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Le informazioni fornite in questa pagina sono di natura generica e pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere dell’odontoiatra.

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