Riparare un dente rotto o scheggiato - Studio Dentistico Delfino Anzisi

Sebbene lo smalto che ricopre i denti sia il tessuto più mineralizzato e duro del corpo, la sua forza ha dei limiti. Cadute, traumi al viso, o mordere qualcosa di duro possono causare un trauma dentale. E non succede solo ai bambini. Molti divi di Hollywood, infatti, hanno subito dei traumi dentali mentre giravano scene d’azione. Se si scopre di aver rotto o scheggiato un dente, non ci si deve far prendere dal panico. Esistono molte cose che il tuo dentista a Napoli può fare per risolvere il problema.

Come prendersi cura di un dente scheggiato o rotto

Se il dente è rotto, scheggiato o fratturato, ovviamente si deve andare dal dentista. In caso contrario, il dente potrebbe infettarsi e, nel peggiore dei casi, cadere. Nel frattempo, si possono provare le seguenti misure cautelative:

Se il dente provoca dolore, prendere del paracetamolo o un altro antidolorifico.
Sciacquare la bocca con acqua salata.
Se la rottura ha causato un bordo tagliente o frastagliato, coprirlo con un pezzo di gomma da masticare senza zucchero, per evitare che questa parte tagli la lingua o altre strutture all’interno della bocca.
Mangiare cibi morbidi ed evitare di mordere sul dente rotto.

Denti rotti o scheggiati

Il trattamento per un dente rotto o scheggiato dipende da quanto gravemente è danneggiato. Se solo un piccolo pezzo di smalto si rompe, la riparazione di solito può essere fatta semplicemente in una seduta dal dentista. Un dente gravemente danneggiato o rotto, invece, può richiedere una procedura più lunga e costosa. Ecco alcuni modi con cui il dentista può riparare un dente rotto o scheggiato.

Riempimento dentale

Se la rottura è molto piccola e quindi poco più di una scheggiatura, il dentista può riparare il danno riempiendo il foro. Se la riparazione è quella di un dente anteriore o può essere vista quando si sorride, il dentista probabilmente utilizzerà il bonding, una procedura semplice che in genere non richiede anestesia. Il dentista applica un materiale adesivo al dente, seguito dal materiale legante. Dopo aver verificato che il risultato estetico risulti naturale, si utilizza una luce ultravioletta per indurire il materiale.

Corona dentale

Se un grosso pezzo di dente si rompe o la rottura è stata causata da una carie estesa, il dentista può limare parte del dente rimanente e coprire il tutto con una corona, fatta per proteggere il dente e migliorare il suo aspetto. Le corone permanenti possono essere in metallo, ceramica metallica, resina o ceramica. Diversi tipi hanno diversi vantaggi. Applicare una corona di solito richiede due visite.

Durante la prima visita il dentista può effettuare i raggi X per controllare le radici del dente e l’osso circostante. Se non vengono rilevati ulteriori problemi, il dentista può intorpidire il dente e la gengiva circostante e quindi rimuovere il dente residuo per fare spazio a una corona. Nel nostro Studio Dentistico utilizziamo un sistema 3D, che permette di evitare l’impronta classica e di avere la corona pronta in una sola seduta, evitando di applicare una corona provvisoria e riducendo i costi.

Faccette dentali

Se un dente anteriore è rotto o scheggiato, una faccetta dentale può far sembrare tutto perfettamente a posto. Si tratta di un sottile guscio di porcellana o resina che copre l’intera parte anteriore del dente con una sezione più spessa fatta per sostituire la parte rotta del dente. Per preparare il dente, il dentista rimuoverà circa 0,3 – 1,2 millimetri di smalto dalla superficie. Poi prenderà un’impronta del dente che deve essere inviata ad un laboratorio odontotecnico, che preparerà la faccetta. Un cemento speciale viene applicato sul dente per posizionare la faccetta dentale e una luce ultravioletta attiva le sostanze chimiche nel cemento per farlo indurire rapidamente. Questo metodo è molto usato in ambito estetico anche da attori e attrici.

Devitalizzazione

Se una scheggiatura o frattura dentale è abbastanza grande da esporre la polpa, i batteri presenti nella bocca possono infettare il tessuto dentale. Se il dente fa male, cambia colore o è sensibile al calore, la polpa è probabilmente danneggiata o malata e potrebbe portare a dover estrarre il dente. La terapia canalare consiste nella rimozione della polpa, la pulizia del canale radicolare e la successiva sigillatura. La terapia canalare può essere eseguita da dentisti generici o da specialisti chiamati endodontisti. La maggior parte delle devitalizzazioni sono indolore. In alcuni casi, il dente deve essere coperto con una corona per proteggerlo.

Fonte: igieneorale.org

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